In Germania pista favorevole a Marc Marquez, possibile chiusura dei giochi per il titolo iridato. Sarà una gara da tutto o niente per i primi 10 in classifica.
Questo weekend MotoGP Germania 2018 – di nuovo in pista per il 9° round sul circuito di Sachsenring in Germania, si riapre la caccia al Cabroncito Marc Marquez. Dopo che ha vinto la meta delle gare di questa stagione, incluso l’ultima gara del MotoGP Olanda Circuito di Assen, il maiorchino continua a dominare la classifica.
Al 9° round del Motomondiale 2018 lo troviamo a distanza di 41 punti da Valentino Rossi, secondo in classifica e a 47 da Maverick Vinales, che ocupa il terzo posto.
Andrea Dovizioso, inizialmente favorito di questa stagione, si è allontanato a 61 punti di distanza ed il quinto in classifica dopo il pilota francese, Johann Zarco.
Possibile che in Germania la gara si farà senza Franco Morbidelli, infortunato nelle FP3 del GP d’Olanda. Il pilota italiano ha subito la rottura del metacarpo, infortunio che lo ha tenuto fuori anche dalla gara ad Assen.
Mercato piloti – possibile ritiro di Pedrosa
Franco Morbidelli sta spettando anche proposte per la stagione 2019, si veicola una proposta dal nuovo team satellite Yamaha sponsorizzato da Petronas.
Notizie in attesa anche da parte di Dani Pedrosa per quanto riguarda il suo ritiro dalle corse o passa in sella a una Yamaha. Il team pronto ad accogliere Pedrosa è sempre la nuova formazione satellite gestita da Aspar Martinez. Nella conferenza stampa al Sachsenring il pilota della Honda annuncerà se rimane o no in pista nella prossima stagione.
Programma e orari MotoGP – Sachsenring 2018
Il GP di Germania segue il programma classico delle gare europei:
Domenica 15 luglio alle 08,40 – MotoGP Warm up e alle 14,00 – Gara MotoGP
Pole, vittoria e giro veloce per Marc Marquez, la Honda vince per il nono anno consecutivo al Sachsenring. Podio numero 196 in top class per Valentino Rossi, il numero 232 per lui nel Motomondiale. 12° circuito in cui Rossi registra almeno 10 podi in top class! Nella classifica Marquez rimane al primo posto a 46 punti distanza da Valentino Rossi e 56 punti da Maverick Vinales.
Petrucci chiude la gara al quarto posto, 5° Bautista, 6° Lorenzo, 7° Dovizioso, 8° Pedrosa, 9° Zarco e 10° Smith.
La nuova classifica mondiale piloti dopo la gara MotoGP in Germania 2018
1 – Marc Marquez 165 punti
2 – Valentino Rossi 119 punti
3 – Maverick Vinales 109
4 – Andrea Dovizioso 88
4 – Johann Zarco 88
6 – Jorge Lorenzo 85
7 – Danilo Petrucci 84
8 – Cal Crutchlow 79
9 – Andrea Iannone 75
10 – Jack Miller 57
Sabato 14 luglio alle 09,55 e 13,30 Prove libere 3 e alle 14,10 le Qualifiche
Libere 3 – Andrea Iannone si prende la pole virtual con il tempo di 1’20″438, l’abruzzese ha preceduto di 99 millesimi Danilo Petrucci e di 177 millesimi Cal Crutchlow. Valentino Rossi il quarto +0.281, seguito da Alvaro Bautista, Marc Marquez +0.296.
Settimo Maverick Vinales, e solo ottavo Jorge Lorenzo +0.337. Nono Alex Rins. Nei primi dieci anche Dani Pedrosa. In ritardo invece Andrea Dovizioso arrivato l’undicesimo.
Qualifiche e pole – Marquez conquista la pole col tempo di 1’20″270. Il maiorchino ha preceduto un ottimo Danilo Petrucci in ritardo di soli 0.025 secondi. Terzo Jorge Lorenzo+0.057 da Marquez. Al quarto posto Maverick Vinales +0.171. Quinto Andrea Dovizioso +0.174 e sesto Valentino Rossi +0.262. Settimo l’inglese Cal Crutchlow +0.405. Ottavo Andrea Iannone +0.412. Nono Alvaro Bautista +0.430. Infine nei primi dieci anche Dani Pedrosa +0.561.
Venerdì 13 luglio alle 09,55 – Prove libere 1 e alle 14,05 – Prove libere 2
Libere 1 – Andrea Iannone il più veloce con 1:21.442 secondo Marquez ,+0.390, terzo Rossi +0.522, quarto Vinales +0.710, quinto Dovizioso +0.819, sesto Petrucci +0.895, settimo Miller +0.973, ottavo Lorenzo +0.980, nono Redding +1.011 e decimo Zarco +1.048.
Libere 2 – Morbidelli è out sostituito da Bradl. Miglior tempo della giornata appartiene alla Ducati con Lorenzo a capo delle Libere 2 con 1:20.885. Secondo Petrucci +0.257 , terzo Iannone +0.319, quarto Dovizioso +0.424, quinto Marquez +0.464, sesto Vinales +0.499, settimo Nakagami +0.562, ottavo Miller +0.612, nono Crutchlow +0.655 e chiude il top ten Bautista +0.683.
Caratteristiche del Circuito di Sachsenring
Il destino di questa stagione si deciderà sulla pista tedesca, che offre una delle più spettacolari curve del Mondiale, la stupenda Waterfall. L’epico circuito di Sachsenring si apre alle corse nel lontano 1952 e fino al 1962 il percorso lungo 9 km passava per le strade pubbliche e nei boschi.
Dopo tutte le ristrutturazioni e modifiche, ora il tracciato è breve, 3,4 km, e tortuoso con 10 curve a sinistra e tre a destra e si percorre in senso antiorario. Il percorso tedesco è l’unico circuito del Motomondiale lungo meno di 4 km, durante l’intera gara i piloti sono costretti ad utilizzare i freni per un totale di 210 volte. Durante ogni giro sono impegnati i freni circa ogni 19 secondi.
La prima staccata è la curva CocaCola dove le moto passano da 294 km orari a 74 km orari per entrare nella curva stretta. Passate le curve 8 e 9 si arriva alla parte più bella del tragitto, la memorabile curva 11, Waterfall, dove i piloti trovano un punto di ingresso cieco, come il cacciavite a Laguna Seca. Segue un rettilineo breve, la Sachsen Kurve e poi il secondo rettilineo e poi l’ultima curva, Queckenberg Kurve.
L’asfalto nuovo presente sulla pista tedesca aumenta le incognite per le gomme Michelin, un’altro problema per la M1 di Valentino Rossi.
Marc Marquez il re tedesco
Marc Marquez è l’indiscusso re tedesco con otto vittorie, uno con 125cc, 2 in Moto2 e 5 in MotoGP seguito da Dani Pedrosa con sei vittorie. Dunque, visto che in Germania la Honda ha vinto per otto anni di seguito solo una Ducati potrebbe batterla.
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La pista tedesca pare essere fatta apposta per il campione del mondo in carica. A Sachsenring si gira in senso antiorario, casualmente favorevole al pilota spagnolo. Inoltre, il circuito ha le curve lunghe, perfette per lo stile di guida del pilota catalano.
Dopo la spettacolare vittoria ad Assen la possibilità di chiudere la corsa al titolo iridato è molto alta, e Marquez ne è molto consapevole di questa grande opportunità. Al momento l’unico ad inseguire il Cabroncito è Valentino Rossi con ben 41 punti di differenza, che rischia di aumentare notevolmente dopo la gara in Germania.
Classifica piloti dopo Assen MotoGP 2018
Pos | Pilota | Nr | Naz | Punti | Moto | Team |
1 | Marquez Marc | 93 | SPA | 140 | Honda | Repsol Honda Team |
2 | Rossi Valentino | 46 | ITA | 99 | Yamaha | Movistar Yamaha MotoGP |
3 | Vinales Maverick | 25 | SPA | 93 | Yamaha | Movistar Yamaha MotoGP |
4 | Zarco Johann | 5 | FRA | 81 | Yamaha | Monster Yamaha Tech 3 |
5 | Dovizioso Andrea | 4 | ITA | 79 | Ducati | Ducati Team |
6 | Crutchlow Cal | 35 | GBR | 79 | Honda | LCR Honda Castrol |
7 | Lorenzo Jorge | 99 | SPA | 75 | Ducati | Ducati team |
8 | Petrucci Danilo | 9 | ITA | 71 | Ducati | Alma Pramac Racing |
9 | Iannone Andrea | 29 | ITA | 71 | Suzuki | Team Suzuki Ecstar |
10 | Miller Jack | 43 | AUS | 55 | Ducati | Alma Pramac Racing |
11 | Rins Alex | 42 | SPA | 53 | Suzuki | Team Suzuki Ecstar |
12 | Pedrosa Dani | 26 | SPA | 41 | Honda | Repsol Honda Team |
13 | Bautista Alvaro | 19 | SPA | 33 | Ducati | Angel Nieto Team |
14 | Espargaro Pol | 44 | SPA | 32 | KTM | Red Bull KTM Factory Racing |
15 | Rabat Tito | 53 | SPA | 27 | Ducati | Reale Avintia Racing |
16 | Morbidelli Franco | 21 | ITA | 19 | Honda | EG 0,0 Marc VDS |
17 | Syahrin Hafizh | 55 | MAL | 17 | Yamaha | Monster Yamaha Tech3 |
18 | Espargaro Aleix | 41 | SPA | 16 | Aprilia | Aprilia Racing Team Gresini |
19 | Redding Scott | 45 | GBR | 11 | Aprilia | Aprilia Racing Team Gresini |
20 | Nakagami Takaaki | 30 | JPN | 10 | Honda | LCR Honda Idemitsu |
21 | Smith Bradley | 38 | GBR | 7 | KTM | Red Bull KTM Factory Racing |
22 | Kallio Mika | 36 | FIN | 6 | KTM | Red Bull KTM Factory Racing |
23 | Abraham Karel | 17 | CZE | 4 | Ducati | Angel Nieto Team |
24 | Luthi Tom | 12 | SWI | 0 | Honda | EG 0,0 Marc VDS |
25 | Simeon Xavier | 10 | BEL | 0 | Ducati | Reale Avintia Racing |
Classifica costruttori dopo MotoGP Assen 2018
- Honda 175 pt
- Ducati 145 pt
- Yamaha 140 pt
- Suzuki 100 pt
- KTM 32 pt
- Aprilia 25 pt