Il Grand Prix di Giappone è la 16° gara del Motomondiale ed è anche il punto di non ritorno per la gara al titolo iridato. Questa volta Marc Marquez potrebbe anche iniziare a festeggiare la conquista del suo settimo Mondiale nella carriera.
Il Motomondiale 2018 arrivato alla 16° tappa, dal 19 al 21 di ottobre, tra le montagne del Giappone. Marc Marquez continua a dominare la classifica, 67 punti distacco da Dovi, secondo in classifica. Di conseguenza, con una vittoria in Giappone può già festeggiare la settima conquista del titolo iridato.
A quanto pare, a Motegi, solo la Ducati può rovinare la festa al campione in carica che è a un paso dal titolo del Motomondiale di questa stagione. Nell’ultima gara, al Grand Premio di Thailandia, Dovizioso è stato l’unico a tenere il passo con lo spagnolo e ha perso il primo podio per 115 millesimi.
La pista giapponese, di proprietà della Honda, è paradossalmente favorevole alla Ducati. Infatti, l’anno scorso, aveva vinto qui Andrea Dovizioso con il tempo di 47’14.236 seguito da Marc Marquez e Dani Pedrosa.
La Honda non parte in Pole Position dal 2011, nelle Qualifiche la Yamaha è il team da battere. Negli ultimi tre anni la Pole è stata monopolizzata dai pilori Yamaha, Johann Zarco nel 2017, Valentino Rossi nel 2016 e Jorge Lorenzo nel 2015.
Classifica del Motomondiale dopo la gara in Giappone:
- Marc Marquez (Esp) 296 punti
- Andrea Dovizioso (Ita) 194
- Valentino Rossi (Ita) 185
- Maverick Viñales (Esp) 155
- Cal Crutchlow (Gbr) 148
- Johann Zarco (Fra) 133
- Danilo Petrucci (Ita) 133
- Jorge Lorenzo (Esp) 130
- Alex Rins (Esp) 118
- Andrea Iannone (Ita) 113
Programma e orari Moto GP Giappone Motegi
Domenica 21 ottobre ore 07,00 la gara MotoGP
Marc Marquez vince la gara ed il campionato. Lo spagnolo si laurea campione del mondo per la settima volta in carriera. Dovizioso caduto a un giro e mezzo dalla fine mentre lottava con Marquez per il titolo. Conquistando il suo quinti titolo iridati nella classe Regina, Marquez, batte il record di Valentino Rossi e diventa il più giovane pilota a raggiungere questo risultato con 25 anni e 246 giorni. Il campione di Tavullia aveva 26 anni e 221 giorni quando ha vinto il suo quinto titolo del mondo in prima classe.
Ordine di arrivo gara Motogp del Giappone
- M. MARQUEZ 42:36.438
- C. CRUTCHLOW +1.573
- A. RINS +1.720
- V. ROSSI +6.413
- A. BAUTISTA +6.919
- J. ZARCO +8.024
- M. VINALES +13.330
- D. PEDROSA +15.582
- D. PETRUCCI +20.584
- H. SYAHRIN +24.985
Sabato 20 ottobre ore 02,55 Libere 3, ore 06,30 Libere 4 e ore 07,10 Qualifiche
Qualifiche – Dovizioso conquista la pole position! Marquez sesto, Valentino Rossi nono.
FP3 – Andrea Dovizioso in vetta, Crutchlow il secondo, al terzo posto Zarco, quarto Marquez, quinto Rossi, sesto, Pedrosa, settimo Vinales, ottavo, Rins, nono Iannone e decimo Miller.
Venerdì 19 ottobre ore 02,55 Libere 1 e ore 07,05 Libere 2
FP2 – In condizioni di pista di umido / asciutto Dani Pedrosa chiude con il miglior tempo, 1’48″136. Alle spalle dello spagnolo della Honda troviamo Scott Redding, terzo Danillo Petrucci, quarto Jack Miller, quinto Jonathann Zarco, sesto Hafitzh Syharin, settimo Bradley Smith, ottavo Xavier Simeon, nono Thomas Luthi e decimo Sylvain Guintoli. Le due Yamaha di Rossi e Vinales finiscono al 14° e 15° posto. Marquez e Dovizioso non hanno fatto giri cronometrati.
FP1 – Andrea Dovizioso il più veloce nelle Libere1 in Giappone. Jorge Lorenzo non ce la fa a correre neanche a Motegi, ritiro dopo i primi due giri di pista. Al secondo posto, per poco più di un decimo, Cal Crutchlow, e al terzo posto Jonathann Zarco. Quarto Marc Marquez, quinto Maverik Vinales, sesto Andrea Iannone, settimo Alvaro Bautista, ottavo Jack Miller, nono Valentino Rossi e chiude la top ten Aleix Espargaro.
Circuito Twin Ring Motegi – Motul Grand Prix of Japan
Il Circuito di Motegi, costruito nel 1997 è stato nominato ufficialmente Twin Ring perché all’interno della stessa struttura ci sono due circuiti diversi. Uno dei tragitti è ovale, di 2.493 mt e un altro è un percorso stradale di 4.801 mt con tre diverse configurazioni.
La struttura si trova vicino la città di Motegi, in mezzo alle montagne con panorami e paesaggi spettacolari.
La pista è proprietà della Honda e ha ospitato gare come Champ Car, Indy Racing e Super GT of Japan. Il Motomondiale corre qui dal 1999 e dal 2000 al 2003 era considerato il Grand Premio del Pacifico invece che Grand Premio del Giappone come è rimasto dopo nel calendario.
All’interno della struttura si trova il Museo Honda aperto tutto l’anno con mostre di automobili e moto da competizione di tutte le epoche.
Caratteristiche techinche Circuito Twing Ring Motegi
Il circuito ha una lunghezza di 4,8 Km e 15 di larghezza, con 14 curve di cui 6 a sinistra e 8 a destra. La gara della MotoGP conta 24 giri di pista per un totale di 115,2 Km, per la Moto2 sono 22 giri di pista con 105,6 Km e per la Moto3 sono 20 giri di pista per 96,0 km.
Record MotoGP Circuito Twing Ring Motegi
Il record di pista appartiene a Jorge Lorenzo nel 2014 con 1’45.350 sulla Yamaha. Il giro più veloce e la miglior Pole sono sempre di Lorenzo nel 2017. Invece il record di velocità lo detiene Andrea Dovizioso con la Ducati e 314,3 km/h.
Il maggior numero di vittorie appartiene a Dani Pedrosa (Honda), Jorge Lorenzo (Yamaha) e Loris Capirossi (Ducati) con 3 trionfi ciascuno. Invece il record della pole lo detiene Jorge Lorenzo, 4 seguito da Loris Caipirossi, 3 e Andrea Dovizioso con 2.
In 20 anni di gare a Motegi la Honda rimane più vincente sulla pista di casa con 8 vittorie. Segue Ducati con 5, la Yamaha con 4 e la Suzuki con 2. Dal 1999 ad oggi la Honda è salita sul podio 29 volte in confronti con 28 il totale dei podi della Yamaha (15), Ducati (8), Suzuki (3) e Kawasaki (2).
Classifica Piloti e Costruttori MotoGP dopo la gara in Thailandia
- Marc MARQUEZ Honda SPA 221
- Andrea DOVIZIOSO DucatiI ITA 154
- Valentino ROSSI Yamaha ITA 151
- Jorge LORENZO Ducati SPA 130
- Maverick VIÑALES Yamaha SPA 124
- Cal CRUTCHLOW Honda GBR 119
- Johann ZARCO Yamaha FRA 110
- Danilo PETRUCCI Ducati ITA 110
- Andrea IANNONE Suzuki ITA 92
- Alex RINS Suzuki SPA 79
- Dani PEDROSA Honda SPA 76
- Alvaro BAUTISTA Ducati SPA 64
- Jack MILLER Ducati AUS 61
- Tito RABAT Ducati SPA 35
- Pol ESPARGARO KTM SPA 32
- Franco MORBIDELLI Honda ITA 26
- Hafizh SYAHRIN Yamaha MAL 24
- Aleix ESPARGARO Aprilia SPA 19
- Bradley SMITH KTM GBR 15
- Takaaki NAKAGAMI Honda JPN 14
- Scott REDDING Aprilia GBR 12
- Mika KALLIO KTM FIN 6
- Karel ABRAHAM Ducati CZE 4
- Michele PIRRO Ducati ITA 1
- Thomas LUTHI Honda SWI
- Stefan BRADL Honda GER
- Xavier SIMEON Ducati BEL
- Sylvain GUINTOLI Suzuki FRA
- Christophe PONSSON Ducati FRA
- Honda 306
- Ducati 273
- Yamaha 218
- Suzuki 157
- KTM 44
- Aprilia 42