Alberto Tomba detto la Bomba

Alberto Tomba

Alberto Tomba l’ uomo delle nevi italiane.

Alberto Tomba contrariamente da quello che spesso accade, per i professionisti di questa disciplina, non è nato in un paese di montagna ma ha coltivato sin da piccolo la passione e l’amore per lo sci.

Muove i suoi primi passi nelle piste dell’ appennino dove Alberto Tomba impara a sciare e scopre così la sua passione per lo sci, ma sarà a Cortina D’ Ampezzo dove con il suo allenatore Roberto Siorpaes che perfezionerà la sue capacità di sciatore.

Grazie alla sua prestanza fisica si specializza nelle discipline di Slalom Speciale e Slalom Gigante, dove riesce ad imporsi sin dagli albori delle sue partecipazioni alle diverse competizioni.

Alberto Tomba entra in nazionale C2 e gareggia nel Campionato Europeo di sci nel 1983 in Svezia ed inizia una escalation in graduatoria arrivando in brevissimo tempo prima nella squadra di C1 con la quale  partecipa al mondiale americano in categoria juniores qualificandosi quarto in classifica che gli farà guadagnare  la squadra di B.

Nel 1984 Alberto Tomba avendo vinto diverse gare in Coppa Europa viene chiamato nella squadra di serie A ed inizia il suo percorso nella competizione di sci di Coppa Del Mondo.

Alberto Tomba 1984
                                                                  Alberto Tomba 1984

A Madonna di Campiglio Alberto Tomba fa il suo debutto in Coppa del Mondo, ma è in Svezia dove conquista i suoi primi punti in classica mondiale.

Nel 1986 arriva il primo podio nella gara in Alta Badia sulla pista Gran Risa qui Alberto Tomba si qualifica al secondo posto ed ottiene il posto in squadra per partecipare ai Mondiali del 1987 in Svizzera.

Il comprensorio è quello di Crans-Montana ed Alberto Tomba partecipa allo Slalom Gigante e si piazza al terzo posto dietro a Marc Girardelli ed allo svizzero Pirmin Zurbriggen.

Memorabili le due vittorie nel 1987 al Sestriere quando Alberto Tomba vinse prima lo Slalom Speciale con in partenza il pettorale numero 25 e due giorni dopo in Slalom Gigante arrivando davanti al grande campione svedese Ingerman Stenmark.

La stagione 87/88 è stata per Alberto Tomba sicuramente quella che lo ha reso noto al grande pubblico, riuscì ad ottenere nove vittorie in totale divise tra sei in slalom speciale e tre in slalom gigante ma a causa di due errori fatti nelle ultime due gare si qualificò secondo in classifica mondiale. Il bottino fu comunque di tutto rispetto perché portò a casa si la coppa del mondo di slalom gigante di slalom speciale.

Alberto Tomba Calgary 1988
                                                                          Alberto Tomba Calgary 1988

Alberto Tomba nel 1988 partecipa alle sue prime Olimpiadi invernali quelle di Calgary, dove partiva con il pettorale numero 1 e fece una strepitosa prima manche che alla fine gli valse la medaglia d’ oro nella gara di slalom gigante. In slalom speciale dopo una prima manche un po’ sotto tono riuscì a fare una importante rimonta nella seconda manche vincendo anche in questa specialità la medaglia d’ oro.

Nella stagione del 1989/90  Alberto Tomba forse per i troppi impegni tra slalom gigante, discesa libera  e SuperG, che gli costo anche un infortunio importante, non ottenne grandissimi risultati in generale ma diverse vittorie di specialità.

Alberto Tomba 1988

Decisamente meglio la stagione di Alberto Tomba del 1990/91 nella quale vinse la seconda coppa in slalom gigante, mentre ai mondiale di Austria dello stesso anno dopo una prima manche che lo vide protagonista in slalom gigante la seconda manche lo vide uscire per via di una caduta che gli  causò anche la rottura di un paio di costole.

Un nuovo rivale in pista per Alberto Tomba, lo svizzero Paul Accola, che nella stagione 1991/92 vinse in Coppa del Mondo davanti all’ italiano grazie alle sue partecipazioni in combinata.

Alberto Tomba disputò una ottima stagione vincendo nove volte ed ottenendo 6 podi ma non furono sufficienti per la vittoria finale. Alla fine ottenne la terza coppa di specialità in slalom gigante e la seconda in slalom speciale.

Nel 1992 iniziano i giochi Olimpici di Albertville, il ruolo di porta bandiera italiano viene affidato ad Alberto Tomba. Partecipa allo slalom gigante vincendo la medaglia d’ oro ed allo slalom speciale piazzandosi al secondo posto e vincendo la medaglia d’ argento.

 

Stagione 1993/94 il campionato del mondo fu in Giappone ma Alberto Tomba non riuscì ad ottenere buoni risultati per via di una influenza che lo perseguitò per l intera stagione, ma nonostante tutto alla fine si aggiudico la coppa di cristallo assegnata dalla Federazione Internazionale di Sci.

Ottime le 1995/96 per Alberto Tomba con la vittoria della Coppa del Mondo che mancava in Italia da circa un ventennio, infatti prima di lui l’ aveva vinta Gustav Thoni, vincendo in entrambi le sue specialità lo slalom gigante e lo slalom speciale per un totale di undici podi .

Alberto Tomba Nagano 1998
                                                                  Alberto Tomba Nagano 1998

I mondiali di sci si tennero in Sierra Nevada Spagna e grazie all’ entusiasmo delle vittorie in coppa del mondo ed ad un ottimo stato di forma Alberto Tomba vinse la medagli d’ oro in slalom gigante ed  in slalom speciale.

In questa fase della sua carriera Alberto Tomba matura l’ idea di ritirarsi dalle competizioni di sci alpino, cosa che alla fine farà dopo aver disputato i suoi ultimi due appuntamenti, i Mondiali del Sestriere ed i giochi Olimpici di Nagano. La sua ultima vittoria in carriera è stata durante la discesa di Coppa del Mondo nelle piste di Crans-Montana.

Alberto Tomba, soprannominato Tomba la Bomba, ha avuto il merito di far conoscere al grande pubblico lo sport invernale avendo avuto una grossa eco la sua capacita di vincere ma soprattutto la sua capaci di vincere emozionando il pubblico, un po’ come Valentino Rossi che ha dato popolarità al MotoGp.

Alberto Tomba mix

Da ricordare in particolare la pausa durante la diretta de Festival di San Remo del 1988 per consentire la messa in onda della seconda manche di Alberto Tomba in Slalom Speciale che vinse mandando in delirio il popolo dello sport italiano.

 

Ti è piaciuto questo articolo condividilo con i tuoi amici seleziona lo share Qui Sotto.

About Judessa Zalm

Judessa Zalm Bio - Responsabile dello sviluppo del Brand Betlive5k.it, Judessa ha raggiunto vasta esperienza internazionale e una forte esperienza nei social media, gestione calendario editoriale per le notizie dal mondo dello sport in particolare quello calcistico, affiliazioni e punti vendita.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.