La Serie A femminile non riparte su decisione del Consiglio Federale. Napoli e San Marino promosse in A, Orobica e Tavagnacco retrocesse in B
Il Consiglio Federale ha deciso che il campionato di Serie A femminile non riparte, a solo sei giornate dalla fine, termina così, nessun titolo assegnato. La Juventus prima in classifica, il secondo posto Champions assegnato dall’algoritmo alla Fiorentina a danno del Milan. Volano in Serie A Napoli e San Marino, invece retrocedono in Serie B Orobica e Tavagnacco. In questi giorni di verdetti abbiamo pensato che la ripartenza della Serie A femminile fosse di difficile discussione, a causa degli elementi contrastanti, da una parte le società e calciatrici non unite alla ripartenza e dall’altra il non voler disputare playoff e playout quindi la non volontà di tornare a giocare per alcune di loro. Sentire che il campionato di Serie A femminile non riparte lascia amarezza, soprattutto a tutti coloro che nell’ultimo anno si sono appassionati a questa competizione, grazie alle emozioni che ci hanno fatto vivere nel percorso dei mondiali. Ci rimane solo di sperare di rivederle presto in campo i primi di agosto per le gare di qualificazioni agli europei.
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